Sabato 15 dicembre, presso la Galleria D’Arte Jutta Motzko, è stato presentato il volume “I Lanfranco dalle Gabicce”, del notissimo e amato storico dell’arte misanese Riccardo Gresta. Ho presenziato a queste evento, e comprato la pubblicazione, per due motivi...
L’ editoria d’arte è un supporto importante per la diffusione e la comprensione dell’arte contemporanea
Non solo tutti i libri dell’arte che ho letto e studiato, ma anche i più bei cataloghi delle mostre. I saggi e tutti quei libri che secondo me hanno un significato importante nel raccontare e diffondere la storia dell’arte.
Questa sezione per me è importante perché vuole essere anche veicolo di referenze.
La storia dell’arte va studiata, capita, approfondita tramite studi profondi. Questo è stato il mio percorso e scrivere di editoria d’arte è insieme soddisfazione e e stimoli. Non si finisce mai, infatti di essere terreno fertile per studi e approfondimenti.
È una categoria che amo più di altre perché fa da trait d’union tra la carta stampata e il mondo digitale. L’ editoria d’arte è un porte importante tra questi mezzi, fondamentali per comunicare. Vederli agire in sinergia mi riempie di gioia.
E io cerco proprio di essere questo: un referente vivace e florido per chi cerca di approcciarsi all’arte senza pregiudizi, ma con la consapevolezza che è una disciplina che richiede studio, impegno e dedizione.